Versi di Vento

Nunzia Piccinni

Mi chiamo Nunzia Piccinni. Vivo a Trieste ma sono originaria della provincia di Taranto.

Ho deciso di creare questo spazio per diffondere e condividere la mia passione per la lettura e la scrittura, due impegni ai quali dedico da sempre tempo, energie e tanto studio. Qui inserirò le recensioni dei libri che leggo e che leggerò, accettando magari consigli e proposte.

Si sente spesso dire che in Italia, e in particolare tra i giovani, si legge sempre meno. Certo l’invasione tecnologica degli ultimi decenni ci ha allontanati un po’ tutti dalla carta stampata, ma io non sarei così catastrofica! Incontro spesso gente che come me ama leggere, perdersi nelle pagine di romanzi appassionanti; immedesimarsi in storie e personaggi, volando con la fantasia tra luoghi lontani e intrecci incredibili; emozionandosi davanti a poesie o racconti o approfondendo argomenti vari su saggi di politica, storia, filosofia, religione ecc. E poi c’è chi come me i libri, oltre a divorarli; a scambiarli con gli amici; a prenderli in prestito in biblioteca o ad acquistarli nelle librerie, su Internet e nei mercatini, prova anche a scriverli. E infatti in questo blog vi aggiornerò anche sulle mie “fatiche” letterarie e vi farò conoscere qualcosa di me, dei miei studi, dei corsi che frequento, dei concorsi a cui partecipo e dei miei premi e riconoscimenti.

Inoltre, seguendo con grande interesse anche attualità e spettacolo, scriverò vari articoli in cui proverò ad analizzare fatti, usi, e costumi dei nostri tempi, con l’auspicio di suscitare l’interesse di chiunque vorrà seguirmi, sostenermi e stimolarmi con idee e suggerimenti. Lettura e scrittura sono due corpi vivi che viaggiano e cambiano con noi. Non sono due mondi statici e impenetrabili ma lo specchio di abitudini, sentimenti e stati d’animo che ci coinvolgono tutti. Sono due linguaggi dalla forza dirompente, capaci di spalancare le porte dell’universo facendoci elevare verso dimensioni più nobili ma allo stesso tempo accessibili a tutti.

In questa sorta di diario mi occuperò di emozioni e parole scritte, lette, vissute, raccontate, fotografate e impresse negli occhi, nei cuori e nelle menti di chiunque, me in primis, scelga di staccarsi ogni tanto dal caos quotidiano per riflettere; per mettersi in discussione; per confrontarsi e per conoscere sempre meglio se stessi e gli altri in uno scambio reciproco, rispettoso, continuo e positivo. In una società dominata da odio, violenza e superficialità abbiamo tutti il diritto e il dovere di interrogarci sulle nostre azioni e sui nostri comportamenti, ponendoci degli obiettivi; aprendoci ad orizzonti nuovi; recuperando il dialogo, la tolleranza, il perdono, l’amore per l’arte e per tutti quei valori che possono sconfiggere l’effimero e la volgarità che ci circondano, riempiendo quel vuoto di ideali nel quale stiamo sprofondando. La cultura è di tutti e per tutti! Solo unendo le nostre forze e accogliendo le diversità di ognuno potremo recuperare la bellezza dello spirito, contro le bruttezze da cui siamo sempre più spesso assaliti. “La vita nasce nel calore dell’unione e non nel freddo della divisione” (dalla poesia “Ancora insieme” tratta dal mio libro Partecipando, 2018).

Ho scelto di chiamare questo sito VERSI DI VENTO (dalla poesia “Dietro uno specchio” tratta dal mio libro La notte spezzata, 2016) perché desidero far arrivare ovunque i miei pensieri, trascinati da un vento di libertà e rinascita che riesca a rinfrancare animi afflitti; risvegliare cuori delusi; ristorare chiunque abbia ancora il coraggio di credere in un mondo migliore, ritrovando la nostra umanità; rispondendo a mille domande; suggerendo nuovi spunti poiché non si devono mai perdere curiosità e voglia di scoprire le infinite sorprese che il destino può offrirci.
Io spero che i pensieri e le riflessioni che attraverseranno le recensioni, gli articoli, le poesie e i racconti che ho scritto e scriverò possano nuotare tra i cieli, appoggiandosi alle nuvole; cavalcando arcobaleni; bagnandosi di piogge vitali; superando tempeste e tormenti, riserve e recinti, colori e confini, pronostici e pregiudizi in un unico e immenso abbraccio in grado di scaldare, sorreggere e solleticare chiunque voglia vivere, ridere e crescere ogni giorno di più.

Le parole dette o scritte forse non cambiano il corso della vita, ma di sicuro lanciano pillole di eternità che ringiovaniscono chi sa raccoglierle e invece disturbano chi vuole solo schivarle.


Dott.ssa Nunzia Piccinni